In Europa ogni anno vengono utilizzate 8 gigatonnellate di materiali, la maggior parte dei quali finisce rapidamente come rifiuti, solo una piccola parte, meno del 10%, viene riutilizzato o riciclato.

L’estrazione, la lavorazione, la produzione e il consumo di materiali e prodotti sono responsabili di un quarto delle emissioni di gas serra in Europa e di un terzo a livello globale creando un enorme impatto ambientale.
Il Green Deal è la risposta politica dell’UE al degrado ambientale che deriva dalla continua accelerazione economica. Si tratta di cambiare radicalmente il modo in cui vediamo e usiamo i materiali e di passare più velocemente a un’economia circolare.

EcoSwiss economia circolare
EcoSwiss economia circolare

Economia circolare

Economia circolare significa mantenere il valore economico dei materiali e minimizzarne l’impatto ambientale e rifiutare l’economia lineare del take-make-waste, adottando un modello rigenerativo: utilizzare processi che ripristino, rinnovino o rivitalizzino le proprie fonti di energia.
Il passaggio alla circolarità richiede lo studio di nuovi materiali e lo sviluppo di prodotti con nuovo design, oltre a processi produttivi innovativi.
Le informazioni sulle prestazioni ambientali dei prodotti consentiranno ai consumatori di effettuare scelte più consapevoli e di spingere l’offerta verso soluzioni sostenibili.

EcoSwiss economia circolare
EcoSwiss economia circolare

Trattamento dei rifiuti organici

La gestione e il trattamento dei rifiuti organici rappresenta una sfida importante a livello mondiale per le imprese che li generano. Questo perché, secondo i dati pubblicati da Eurostat, solo nel 2020 in Europa sono state prodotte 226 milioni di tonnellate di rifiuti, che sono stati interrati (23%), inceneriti (27%) o sottoposti a riciclaggio (30%) e processi di compostaggio (18%).

In questo senso, l’Europa ha fissato obiettivi comuni nella politica di gestione dei rifiuti a causa dei problemi ambientali ed economici che possono essere generati da una cattiva gestione degli stessi, nonché dalla perdita di materie prime per le industrie biotecnologiche.

Per questo motivo, la nuova direttiva quadro sui rifiuti, la direttiva 2018/851, stabilisce tra le sue priorità la raccolta selettiva dei rifiuti organici entro la fine del 2023 in tutti gli stati membri e l’attuazione di nuovi obiettivi di riciclaggio, raggiungendo il 65% nel 2035. Inoltre, in relazione allo smaltimento dei rifiuti, la direttiva 2018/850 stabilisce un limite al conferimento in discarica del 10% del totale dei rifiuti entro il 2035.

Ecoswiss rifiuti organici
Ecoswiss rifiuti organici

Trasformazione in materia prima seconda degli scarti organici

Una soluzione da percorrere è la trasformazione dei rifiuti organici.

I dispositivi EFR di EcoSwiss, ad esempio, consentono di trasformare i rifiuti organici in materia prima seconda. Ciò significa che, al termine del trattamento, si ottiene una polvere sterile e inodore, chiudendo così il ciclo produttivo.

Il residuo ottenuto attraverso il trattamento può essere utilizzato come ammendante, come base per il cibo di animali da compagnia o come pellet con un alto coefficiente calorico.