Il settore nel quale opera EcoSwiss attraversa un momento di grande attenzione: la trasformazione dei rifiuti alimentari attraverso l’utilizzo di speciali dispositivi, conformi agli standard qualitativi richiesti dalle leggi vigenti è infatti uno dei temi che più spesso ricorrono sui titoli dei media e che sono giornalmente affrontati dai regolatori per definire politiche comunitarie e regole comuni.
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile

Abbassare l’impatto sull’ambiente e sul nostro pianeta grazie al trattamento dei rifiuti organici
E’ questo in sintesi ciò che EcoSwiss propone al mercato, riferendosi altresì a differenti situazioni produttive di rifiuti organici.
Il progetto è articolato secondo quando definito dalle regole dell’economia circolare, i dispositivi di EcoSwiss consentono infatti di trasformare i rifiuti alimentari in materia prima seconda. Ciò significa che, al termine del trattamento, si ottiene una polvere sterile e inodore, che chiude il ciclo produttivo.

Il residuo ottenuto attraverso il trattamento può essere utilizzato come ammendante, come base per il cibo di animali da compagnia o come pellet con un alto coefficiente calorico.
I dispositivi EFR sono dotati di una tecnologia avanzata che consente la trasformazione sostenibile dei rifiuti organici, a chilometro zero, con una riduzione fino all’90% in peso e volume presentano un alto livello tecnologico e sono progettati per l’essiccazione, la riduzione, la sanificazione della frazione umida organica.
Il processo di trasformazione è utilizzabile da tutte le realtà di ristorazione e distribuzione di alimenti, nonché dall’industria alimentare. Ideale per tutti gli appalti di Acquisti Pubblici Verdi (GPP) e per l’applicazione di politiche «Zero Waste».
Cosa trattano
Sono apparecchi pensati e realizzati per trattare la totalità degli scarti organici: carne, pesce, ossa, pane, pasta, riso, frutta e verdura, uova, conchiglie e crostacei e fondi di caffè.
Cosa restituiscono
Alla fine di ogni ciclo di essiccazione i macchinari EFR restituiscono un residuo solido secco pari al 10/15% dello scarto iniziale inserito nella macchina. L’esposizione per oltre 90 minuti ad oltre 130° C, garantisce la totale sterilizzazione del residuo finale.
Semplicità di utilizzo
Con la tecnologia EFR si riducono tutti gli scarti organici con un ciclo che dura circa 10-12 ore. La tecnologia “plug & play”, semplice da utilizzare, non richiede alcun additivo chimico, acqua o speciali attenzioni nel mix di rifiuto caricato.